La Ciliegia Green

Ben Fatto

Per le pulizie della struttura e le colazioni, Antonio, Luca e Roberto, proprietari de La Ciliegia Green B&B, hanno scelto di utilizzare esclusivamente prodotti ecologici, ecosostenibili e biologici.
In particolare detergenti e saponi naturali al 100% e carta con certificazione Ecolabel.
Al contempo, sono impegnati attivamente nell’attività di riciclo, forti del fatto che anche in centro storico a Bologna, da qualche tempo a questa parte, è possibile compostare il rifiuto organico garantendo così una raccolta differenziata più accurata e precisa.
Tra le iniziative promosse presso il B&B c’è un’attenzione particolare ai giovani artisti e alle associazioni no profit, per i quali sono previste offerte speciali compatibilmente con le disponibilità delle camere.
Ad esempio, è offerta gratuita ospitalità in occasione di particolari iniziative culturali che vanno dal conservatorio alle associazioni letterarie, dal teatro ai festival che si occupano di eco sostenibilità, alimentazione vegana, diritti animali, produzione biologica e biodinamica.
Per gli ospiti de La Ciliegia Green si sceglie sempre il Km zero: i proprietari acquistano, infatti, direttamente dai produttori locali come le associazioni “Campi Aperti” e “Genuino Clandestino” (Comunità in lotta per l'autodeterminazione alimentare).
Per le produzioni artigianali e di materie prime non presenti nel territorio si affidano invece alle “Botteghe Altromercato”, uno dei principali consorzi del commercio Equo e Solidale in Italia.
La Ciliegia green Bed and Breakfast è lieta di omaggiare i suoi ospiti con passaporto Slow Tourism con una confettura di frutta fatta in casa.
Sempre ai possessori del Passaporto Slow Tourism offre, inoltre, lo sconto del 10%, tutto l’anno tranne i mesi di Settembre, Marzo e durante i grossi eventi fieristici e culturali.


La Ciliegia è gestita da tre ragazzi. Antonio, Luca e Roberto.
La casa si trova nel cuore di Bologna: Via Marsala 32, tra il ghetto ebraico e via Zamboni, la sede universitaria per eccellenza.
Piazza Maggiore si raggiunge in 5 minuti e le due torri distano solo 400 mt.
Il B&B La Ciliegia Green è situato all’interno di un palazzo storico del 1800.
Gli affacci, la corte interna e il chiostro sono sotto la sovraintendenza delle belle arti.
L’intero appartamento è stato restaurato da Antonio, Luca e Roberto con materiali di recupero, riciclando il più possibile trattando i materiali e gli oggetti presenti con prodotti ecologici e biologici.
Le due camere sono molto ampie, con soffitti alti più di 4 metri.
Il salotto è interamente a disposizione degli ospiti e rappresenta la stanza ideale dove potersi rilassare, leggere uno dei tanti libri messi in condivisione o ascoltare un po’ di musica.
La qualità della colazione è uno dei principali obiettivi che Antonio, Luca e Roberto desiderano offrire agli ospiti.
Per questo motivo si impegnano ad arricchirla e migliorarla continuamente, anche grazie ai suggerimenti degli ospiti stessi.
A disposizione ci sono un’ampia selezione di cereali, biscotti, fette biscottate, succhi di frutta, miele, sciroppo d'agave, malto di riso – prodotti tutti biologici, gran parte vegani e anche qualche alternativa gluten free.
E ancora, oltre 20 tipi di tisane e thè rigorosamente biologici; solo frutta di stagione e, quando possibile, a Km zero; yogurt classici (latte di mucca) oppure vegani (di soia).
Diverse sono le alternative vegetali al lattosio proposte sempre per la colazione: latte di soia, latte di riso e latte d’avena.
Il caffè servito è soltanto quello del commercio equo e solidale.
Le marmellate sono di produzione propria, così come il pane – dal grano duro al kamut, dalla segale al farro.
Completano la tavola della colazione molti barattoli di frutta secca: dalle mandorle di Sicilia alle noci brasiliane, dalle prugne secche alle mele disidratate.

La Ciliegia Green si trova nel centro storico di Bologna, città ideale per qualsiasi tipo di spostamento.
Tra le infinite possibilità di itinerari turistici, se ne segnalano due “fuori porta” molto suggestivi e caratteristici.
Il primo è la visita al Santuario di San Luca, un percorso che per la precisione va dal centro della città fino, appunto, al Santuario di San Luca, tradizionale meta di pellegrinaggi religiosi legati alla devozione dell’immagine della Beata Vergine.
Si tratta di un percorso che offre la possibilità di conoscere i portici bolognesi, candidati come patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il porticato che collega Porta Saragozza al Santuario della Madonna di San Luca è il più lungo del mondo con i suoi 3,5 km ed è costituito da 666 archi, ciascuno contrassegnato da un numero progressivo: i primi 306 collegano Porta Saragozza all'Arco del Meloncello mentre gli ultimi 360 sono quelli situati nel tratto collinare che va dal Meloncello al colle della Guardia.
Questi ultimi sono intervallati da 15 cappellette che illustrano il mistero del rosario.
L’itinerario prevede l’escursione all’interno del Parco Talon.
Partendo da Piazza Maggiore, passando dalla Fontana del Nettuno, si raggiunge la chiesa di S. Martino di Casalecchio di Reno sulla via Porrettana con il bus 20 e si prosegue lungo il sentiero dei Bregoli all'interno del Parco della Chiusa (detto Parco Talon dal nome della Villa Sampieri Talon che domina il parco), da dove si raggiunge il Santuario di San Luca.
Il rientro prevede la discesa lungo il porticato che conduce all'Arco del Meloncello e poi lungo via Saragozza, passando per Porta Saragozza, si arriva al Collegio di Spagna e da via de' Carbonesi, proseguendo sul percorso pedonale di via Massimo d'Azeglio si ritorna a Piazza Maggiore.
Il secondo itinerario è quello per San Michele in Bosco, un imponente complesso architettonico comprendente la chiesa e l'adiacente ex-convento degli Olivetani, uno dei più grandiosi e ameni d'Italia.
Si erge in uno dei punti più panoramici dei colli a ridosso di Bologna e il suo sagrato costituisce uno splendido balcone sulla città e sulla pianura fino alla catena alpina.
Ci si arriva attraverso il primo sentiero dei colli cittadini, la cui apertura è stata resa possibile dal lavoro svolto dalla Consulta per l'Escursionismo.
Lungo circa 4 km, con un dislivello di 250 m, il percorso, che collega il Parco di San Michele in Bosco con quello di Forte Bandiera, risale le valli del torrente Aposa e del suo affluente rio Costarella, tagliando le pendici di Monte San Vittore e del colle di Barbiano.
Dal Giardino Remo Scoto in via Codivilla, si entra nel parco e si sale al belvedere di San Michele in Bosco.
Attraverso gli Istituti Ortopedici Rizzoli si raggiunge via San Vittore e si prosegue sino all’incrocio con via di Barbiano e quindi Forte Bandiera (300 m).

La Ciliegia Green mette ha 2 camere, con bagno in comune:
- una matrimoniale: da €70 a €110
- una doppia: da €70 a €110
Entrambe le camere possono essere destinate ad uso singolo, con prezzi da €45 a €70.
La colazione biologica, internet wifi e gli asciugamani sono inclusi nel prezzo.
È possibile concordare direttamente con la nostra struttura eventuali extra per richieste speciali.

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